After Festival indaga le tendenze dei Millennial con Vito Mancuso e Luca De Biase

In Cultura digitale

L e riflessioni sui Millennial e le nuove forme di socializzazione online sono al centro del fitto programma di conferenze, talk e dimostrazioni pratiche di ‘After Futuri Digitali – Modena Smart Life’, il primo festival nazionale della cultura digitale promosso dalla Regione Emilia-Romagna, insieme a Ministero dello Sviluppo Economico e al Comune di Modena.

E a proposito del rapporto tra giovani e digitale, segnaliamo la conferenza “Generazione Y: che ci facciamo con tutta questa banda”, venerdì 29 settembre alle 17 presso il Teatro Storchi di Modena (ingresso gratuito; iscrizioni su www.afterfestival.it) che vedrà l’insolito confronto tra i più seguiti youtuber e creators italiani (Enzuccio, ShantiLives e Sabaku No Maiku); il teologo Vito Mancuso e il giornalista de ‘Il Sole 24 Ore’ Luca De Biase. Mancuso e De Biase ascolteranno le confessioni di chi è riuscito a rompere il rumore di fondo e fatto suonare alta la comunicazione con contenuti e messaggi capaci di attirare traffico verso i propri account.  Un confronto difficilmente ripetibile, a cui interverrà anche Raffaele Donini – assessore ai trasporti, reti infrastrutturali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale Regione Emilia-Romagna – e che aprirà la ricca programmazione di eventi con cui ‘After Futuri Digitali – Modena Smart Life’ trasformerà per tre giorni la città della Ghirlandina in prototipo urbano di pratiche, idee e dimostrazioni di realtà aumentata.

Sempre nell’ambito della riflessione sui Millennial si andranno ad indagare nuove figure come gli youtuber, i social guru, twittstar, fashion blogger e instagrammer. La nascita di queste nuove figure, capaci di catalizzare l’interesse sulla rete, induce una profonda trasformazione del gusto, del costume, della moda, dello stile di vita, degli interessi e dei modi di partecipazione civica dei Millennial.

Il marketing naturalmente reagisce a questi mutamenti e in parte li anticipa, sottoponendo i propri linguaggi e modalità operative a una verifica radicale che produce un consistente rimescolamento degli strumenti e una vera e propria frammentazione dei canali comunicativi. In particolare sarà il marketing digitale il cuore della conferenza ‘Siamo quello che shariamo: la BUL come vettore di sviluppo’ dell’1 ottobre, presso la Biblioteca Delfini di Modena. Gianluca Diegoli, professore di digital marketing dell’università IULM di Milano, Emanuela Goldoni, social media strategist, e l’influencer Brahmino analizzano, captano e osservano la comunicazione commerciale nell’epoca dei social network.

L’utilizzo dei nuovi strumenti digitali nella loro complessità e interazione appare come una scelta di vivere la contemporaneità, rivendicando per i Millennial e nativi digitali un ruolo attivo, di attrattori e attivatori. ‘After Futuri Digitali – Modena Smart Life’ innesca un sistema di interfacce capaci di riannodare le trame di linguaggi diversi. Presso la Galleria Europa del Palazzo del Comune di Modena sarà ospitata un’esposizione interattiva a cura dei technical partner della manifestazione. L’augmented reality sarà a disposizione dei giovani: robot e software riscrivono la realtà, l’irreale diviene tangibile.

 

 

 

 

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