Con una mozione depositata dalla consigliera comunale Paola Aime il 29 dicembre scorso, Europa Verde Modena chiede a Sindaco e Giunta di esprimere al Governo forte contrarietà all’emendamento 78.015 presentato da FdI ed inserito nella Legge di Bilancio da poco approvata, che apre alla possibilità di cacciare tutte le specie animali selvatiche nei parchi e nelle città a ogni ora e periodo dell’anno, una norma che mette a rischio sia l’equilibrio faunistico che la sicurezza dei cittadini del territorio modenese.
Europa Verde ritiene inammissibile che sia stato approvato in una Legge di Bilancio un emendamento che nulla ha a che vedere con lo spirito e le funzioni di questa legge e sottolinea poi, come le più importanti Associazioni scientifiche italiane tra cui la Federazione Italiana di Scienze della Natura e dell’Ambiente, la Società Italiana di Ecologia, la Società Italiana di Scienze Naturali, la Società Italiana di Etologia abbiano sottoscritto un appello in cui richiamano: “alla ragionevolezza, Parlamento e Governo affinché stralcino dalla Legge di Bilancio questa norma sbagliata e di difficile, se non impossibile, applicazione e avviino un confronto serio con il mondo della ricerca per individuare le modalità scientificamente valide per affrontare una problematica complessa che non può essere risolta con l’approssimazione. E’ inoltre assurdo – sostengono le associazioni scientifiche – prevedere generalizzate attività di abbattimenti faunistici nelle aree protette che hanno un ruolo, oltre che di conservazione e ricerca, anche di promozione territoriale e valorizzazione turistica”.
Europa Verde Modena sottolinea come da un punto di vista legislativo, la direttiva appena approvata esponga il nostro Paese a serie conseguenze dovute all’alto rischio di apertura di procedure di infrazione, essendo l’impianto normativo in chiaro contrasto con la Direttiva 92/43/CEE “Habitat” il cui scopo è “salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio europeo degli Stati membri al quale si applica il trattato” (art 2).
Inoltre aprendo ai fucili i territori protetti, si finisce per privare gli animali selvatici di quelle forme di protezione chiaramente sancite dall’articolo 9 della Costituzione per cui: “La Repubblica (…) tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”.
La mozione di Europa Verde Modena ha inoltre l’obiettivo di proporsi come stimolo e farsi apripista per azioni simili nei comuni della provincia modenese e della regione.
Marina Leonardi, coportavoce Europa Verde Modena
