Fino al 23 al Teatro Storchi “Ana contra la muerte” inedita versione italiana in prima nazionale del nuovo spettacolo di Gabriel Calderón

In Teatro

Riparte finalmente la Stagione di ERT Fondazione.  Per Modena gli appuntamenti riguardano solo il Teatro Storchi vista l’indisponibilità del Teatro delle Passioni la cui nuova sede è in via di realizzazione,  sperando che sia disponibile per il prossimo autunno.  Agli appuntamenti dello Storchi si aggiunge per un titolo un altro palcoscenico cittadino quello del Teatro Tempio. Il tutto in attesa di conoscere chi sarà a guidare la Fondazione ERT che dall’autunno dell’anno scorso manca di una direzione.

A riaprire il Teatro Storchi  fino al 23 maggio è Ana contra la muerte (Anna contro la morte), un’inedita versione italiana in prima nazionale del nuovo spettacolo di Gabriel Calderón, uno dei maggiori artisti di teatro uruguaiani che con questo lavoro consolida la sua collaborazione con ERT Fondazione. In scena, dirette dallo stesso Calderón che firma anche la drammaturgia, Anna Gualdo e cinque attrici – Chiara Alonzo, Fonte Fantasia, Paola Francesca Frasca, Lisa Imperatore, Chiara Tomei – selezionate dal corso della Scuola Iolanda Gazzerro di ERT.

Da martedì 25 a domenica 30 maggio un’altra prima nazionale, Earthbound, ovvero le storie delle Camille il nuovo spettacolo di Marta Cuscunà, pluripremiata attrice e autrice, classe ’82, che con il suo lavoro sta innovando la tradizione italiana del teatro di figura. Liberamente ispirato a Staying with the trouble di Donna Haraway , Earthbound è un monologo di fantascienza che trasforma in teatro il pensiero eco-femminista della filosofa statunitense capo-scuola della teoria cyborg. Una co-produzione che vede l’impegno di diverse realtà italiane, fra cui Emilia Romagna Teatro Fondazione e CSS Teatro Stabile di Innovazione del FVG, e internazionali, come il São Luiz Teatro Municipal di Lisbona.

Dopo il debutto dello scorso ottobre al Teatro Fabbri di Vignola, arriva a Modena da giovedì 10 a domenica 13 giugno ABECEDARIO per imparare a vivere, una produzione ERT diretta da Andrea Santonastaso, artista con una carriera che si divide tra teatro, fiction, cinema, pubblicità, radio e televisione. Ispirato a La vita per principianti. Un ABC senza tempo di Sławomir Mrożek  vede in scena  Simone Francia e lo stesso Santonastaso .

Ultimo spettacolo allo Storchi, da giovedì 17 a domenica 20 giugno, Romeo and Juliet Melo – Drama: il regista e attore Teodoro Bonci del Bene reinventa per Emilia Romagna Teatro Fondazione uno dei testi di William Shakespeare più amati della tradizione teatrale. Attingendo dal mondo della musica pop, lo spettacolo racconta la dinamica del rapporto tra l’età adolescenziale e quella adulta, confrontando il mondo dei figli con quello dei genitori, un contrasto che sembra insanabile e senza epoca. Romeo e Giulietta sono infatti estranei all’odio della famiglia, non per ideologia, ma per istinto: un carattere dettato dall’età e dalla loro purezza; ne sono però allo stesso tempo vittime e ne diventano strumento. In scena, insieme a Carolina Cangini, Jacopo Trebbi e lo stesso Teodoro Bonci del Bene, uno schermo a cui il regista affida il compito di girare un “film”, un filtro diretto tra il reale e l’apparenza: lo spettatore può così vedere con i suoi occhi la differenza fra ciò che viene proiettato sullo schermo e ciò che sta realmente accadendo dietro le telecamere.

La programmazione si apre poi ad altri luoghi della città: il Teatro Tempio ospita Io sono mia moglie di Doug Wright, il testo che il cesenate Michele Di Giacomo traduce, dirige e interpreta per ERT Fondazione. Dopo il debutto a Cesena (8- 20 giugno), lo spettacolo arriva a Modena da martedì 22 giugno a domenica 4 luglio. Io sono mia moglie racconta la storia vera di Charlotte Von Mahlsdorf, sopravvissuta da travestito all’assalto nazista e al regime comunista a Berlino recuperando e collezionando oggetti e mobili di antiquariato dalle case degli ebrei deportati, dalle macerie delle bombe della Seconda Guerra Mondiale, dalle abitazioni confiscate dalla Stasi. Oggetti preziosi, con cui ha dato vita al Gründerzeit Museum, diventato un punto di riferimento nascosto per la comunità omosessuale di Berlino Est.

 

La programmazione di ERT prosegue anche in provincia.

Da giovedì 24 a domenica 27 giugno è in prima nazionale la nuova produzione ERT Teatro d’Eccezione in Quattro Lati, spettacolo collegato al corso Perfezionamento attoriale: Microdrammi in scena della Scuola Iolanda Gazzerro di ERT affidato a Lisandro Rodríguez, co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo, Regione Emilia-Romagna. Si tratta di una creazione collettiva in quattro microdrammi che smantella le convenzioni sceniche e dialoga con il nuovo paradigma globale che sta prendendo forma dalla pandemia.

 

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Nel rispetto del nuovo DL, tutti gli spettacoli nel mese di maggio hanno inizio alle ore 19.00 dal martedì al sabato e alle ore 16.00 la domenica

Le biglietterie di tutti i teatri ERT (Teatro Storchi – Modena, Teatro Ermanno Fabbri – Vignola, Teatro Arena del Sole – Bologna e Teatro Bonci – Cesena) saranno aperte nei seguenti orari: dalle ore 10.00 alle 14.00, dal martedì al sabato.

 

 

 

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