Al Teatro Michelangelo il 10 maggio Human di e con Francesco Tesei

In Teatro

Prosegue la Stagione del Teatro Michelangelo di via Giardini con le sue proposte: comici, prosa, balletto, musica, spettacoli per le famiglie, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Prossimo appuntamento venerdì 10 maggio 2019 – ore 21.00
Human
di e con: Francesco Tesei

Il nuovo spettacolo di Francesco Tesei propone uno sguardo alla sua arte da una prospettiva originale e quanto mai attuale: il mentalismo come modo per tornare a stupirsi per le magie dei rapporti umani. Quelli veri: a contatto diretto, guardandosi negli occhi, parlando, cogliendo le sfumature di un’espressione del viso, lo stato d’animo e i pensieri di chi abbiamo vicino. Dunque un percorso che nasce dall’intenzione di gettare luce sui misteri del mentalismo, e che conduce verso una domanda universale: “cosa ci rende umani?” Paradossalmente, a guidarci in questo cammino è il più importante mentalista italiano, le cui abilità sono spesso interpretate come “poteri” al limite del sovrannaturale: un cammino composto da immagini, parole e – naturalmente – da esperimenti di mentalismo in cui il pubblico non è semplice spettatore, ma diventa protagonista.
Attraverso la relazione tra il mentalista e il pubblico, Human diventa quindi un’esperienza di condivisione e di co-creazione di ogni singola replica dello spettacolo. Una suggestiva esplorazione di inconscio, ragione, e di tutto ciò che vive a cavallo tra i due, recuperando gli aspetti profondamente umani che ci rendono ciò che siamo e che si stanno perdendo in un mondo altamente tecnologico, sempre più virtuale, distratto e illusorio.

 

venerdì 17 maggio – ore 21.00

Lettere Romane
Epistolario in terracotta di due matrone di mezza età sorprese alle spalle dal V secolo

Cast:

Marco Barbieri
Alessandro Fullin

Il poeta Marco Barbieri e l’attore Alessandro Fullin si incontrano sul palco per la lettura di questo surreale carteggio. Nell’ottobre del 2015 l’archeologa tedesca Helga Kohler ha fortunosamente ritrovato in una campagna di scavo nei dintorni di Scandicci 18.000 tavolette in chiari caratteri romani. Si tratta dell’unico epistolario giunto fino a noi di due matrone romane che si scrissero per più di vent’anni sul finire del IV secolo. Il carteggio, oggi conosciuto internazionalmente come il “Carteggio Kohler”, è conservato presso il Museo Archeologico di Firenze nella sezione: Reperti e Sentimenti. Questo il falso storico da cui si diparte la lettura delle preziose lettere: Flavia e Drusilla ricamano sulla loro amicizia parlandoci di un mondo terrorizzato dalle invasioni barbariche e sorpreso non di meno dal nascente Cristianesimo. Falsi Epigrammi e vere Tragedie, Sibille stanche e Profeti entusiasti, luminosi gladiatori e oscure catacombe: un mondo lontanissimo che diventa assai attuale grazie ad una penna, anzi ad uno stilo, sempre imbevuto di sottile ironia.

 

INFORMAZIONI e Tel: 059/343662

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