Che cosa fare l’ultimo dell’anno a Modena? La scelta è interessante

In Il Fondo

Se non avete intenzione di lasciare la città per l’ultimo dell’anno avete diverse opzioni per passarlo in modo intelligente e divertente. L’appuntamento tradizionale, offerto dall’Amministrazione è in piazza col concerto di Capodanno. Gli ospiti del palco di “Baci e Abbracci a Capodanno” che si svolge nell’accogliente e bellissima Piazza Roma sono l’Orchestra di Mirko Casadei e Adriano Pappalardo. Una festa di fine anno energica in chiave pop, dove ballare e cantare, tra contaminazioni di generi musicali e un ampio repertorio con le canzoni più famose italiane e straniere degli anni ’60, ’70 e ’80. L’accesso alla Piazza è a partire dalle ore 21.

La sera del 31 (e poi anche il primo dell’anno) ci sono altre due possibilità davvero imperdibili. La prima, la propone Emilia Romagna teatro allo Storchi dove alle ore 21 sale sul palco The Gag Fathers di Yllana, storica compagnia spagnola di teatro fisico che si è affermata sulla scena internazionale per la sua creatività.
Comici, clown, mimi, rumoristi, poeti e artisti, i quattro attori sviluppano in scena un’ energia esplosiva ed un umorismo sempre caustico, mai scontato, che conduce inesorabilmente il pubblico verso un mondo governato dalle leggi più surreali.
Collezione celebrativa del 25° anniversario della compagnia, in questo lavoro Yllana sviluppa tempi comici perfetti con precisione, fra situazioni assurde e ritmo indiavolato degli strumenti. Teatro fisico al suo meglio, con meccanismi comici che scattano a ripetizione e lasciano il pubblico stremato dalle risate e conquistato da una simpatia umana irresistibile.

L’altra alternativa, altrettano valida la propone il Filmstudio 7B che propone il film più amato del momento, il bellissimo Cold War di di Pawel Pawlikowski (Polonia 2018), Palma d’oro miglior regia Cannes 2018. “Dopo l’Oscar per Ida, Pawel Pawlikowski firma un altro grande film in bianco e nero, ancora una volta adottando l’aspect ratio 1:1.37.E torna alla Polonia dell’immediato dopoguerra, nel 1949. È in questo contesto che prende forma l’incredibile storia d’amore tra Wiktor (Tomasz Kot), musicista e direttore della compagnia, e l’allieva Zula (Joanna Kulig). È l’inizio di uno straordinario melodramma al di qua e al di là della cortina di ferro. Che il regista polacco costruisce per frammenti, balzando in avanti negli anni (fino ad arrivare a metà anni ’60), tra una dissolvenza in nero e un’altra, facendo perdere e incontrare i due protagonisti più volte”. Orari: lunedì 31 ore 21 e il 1 gennaio alle 17, 18 e 21

Segnaliamo poi ancora al Teatro Michelangelo, il 31 dicembre e l’1, 4 e 5 gennaio  il musical The magical show della Compagnia Mo.Re. diretta da Maicol Piccinini. Una serata di musica, danza e teatro straordinaria per festeggiare insieme anche con un brindisi l’arrivo del nuovo anno.

Inoltre il 1 gennaio alle 18.00  e 20.30 riprende la programmazione della Sala Truffaut  sempre con l’anteprima modenese de Il gioco delle coppie di Olivier Assayas. Una commedia romantica e travolgente con Guillaume Canet e Juliette Binoche.

 

 

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