“Alto Fragile Urgente”: al Villaggio Mo Ovest fino al 28 c’è il Festival Periferico di Amigdala

In Teatro

Rigenerazione urbana attraverso l’arte e il teatro: al Villaggio Artigiano di Modena Ovest da venerdì 26 a domenica 28 maggio ritorna il Festival “Periferico, a cura del collettivo Amigdala, che porta in una storica periferia emiliana, tra imprese attive e officine in disuso, i nomi più interessanti della ricerca artistica italiana.

Il titolo scelto per il Festival 2017 è “Alto Fragile Urgente”, con un riferimento esplicito alle merci, agli imballaggi, al mondo dell’artigianato e della produzione che entra in contatto con quello delle arti. “Periferico si caratterizza ancora una volta per il fatto di realizzarsi in luoghi urbani non-teatrali, in aree o in spazi pubblici della città poco valorizzati”, spiegano i membri della Direzione Artistica del collettivo Amigdala di Modena a proposito della manifestazione da loro ideata nel 2008.

I nomi più interessanti della ricerca artistica e performativa nazionale e R sono in arrivo a Modena Ovest per tentare, attraverso opere e atti di pensiero, di rispondere a queste domande: la Compagnia Abbondanza/Bertoni, Muta Imago (in prima assoluta con “The River”), Claudia Catarzi, Isabella Bordoni, OHT – Office For A Human Theatre, Filippo Tappi, Leonardo Delogu e molti altri proporranno installazioni, performance, spettacoli di teatro e di danza, conversazioni e concerti.

“Periferico” si svolge nell’ambito del progetto “Andante – Rassegna in movimento tra i teatri e la città” con contributo di Fondazione Cassa di risparmio di Modena, Quartiere 4 Comune di Modena e Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

La prenotazione è sempre consigliata, in alcuni casi obbligatoria (tel. 331.1391329 – info@perifericofestival.it). Alcune iniziative sono gratuite, altre con biglietto e sono possibili abbonamenti. Tutte sono riservate ai soci di Amigdala (la tessera, 3 euro, si può sottoscrivere in loco). Il programma è online (www.periferico.it).

 

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