Prosegue l’ottimo programma di jazz alla Tenda con Arts & Jam, la bella rassegna a cura dell’associazione Muse, della Tenda, con il contributo della FCRMO e del Comune di Modena. Sul palco di Viale Molza (angolo Viale Monte Kosica), mercoledì 29 marzo troviamo il Simone Graziano trio, con Simone Graziano, piano, synth, Fender Rhodes e
Francesco Ponticelli, basso elettrica ed elettronica e Tommy Crane, batteria.
Simone Graziano presenta il suo nuovo trio schierando una ritmica di forte impatto, composta da Francesco Ponticelli, musicista di punta della nuova scena jazz Italiana, e Tommy Crane, una giovane rising star internazionale di stanza a New York.
Chiarezza di idee, riferimenti contemporanei, scrittura elegante e sofisticata, l’ascesa e l’affermazione del leader pianista come uno dei migliori musicisti jazz della sua generazione sono state assai rapide e si riconducono al successo ottenuto con il quintetto Frontal, completato da Gabriele Evangelista, Stefano Tamborrino, Dan Kinzelman e Dave Binney, accolto da critica e audience con unanimi e positivi consensi. Dopo Frontal (Auand Records 2013, il primo CD che porta il nome del gruppo), il secondo lavoro discografico dal titolo Trentacinque (Auand 2015), pluripremiato e che ha ottenuto prestigiosi riscontri, fotografa la naturale evoluzione di un gruppo dall’affiatamento straordinario, che è riuscito a crearsi uno spazio sonoro proprio e originale, diventando una realtà musicale unica ed apprezzata a livello europeo. Proseguendo nel suo percorso di continua ricerca, guidato dalla passione per la musica elettronica, ora Simone si cimenta con la formazione del trio, che per sua natura concede ampia libertà improvvisativa, valorizzando il suo pianismo più melodico, contraddistinto da un linguaggio attuale e da un repertorio che dal vivo pesca dai più svariati generi: rock, jazz contemporaneo, musica classica e, naturalmente, anche elettronica.
Nato a Firenze, Simone si diploma col massimo dei voti in pianoforte classico presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Contemporaneamente alla musica classica, approfondisce lo studio del linguaggio jazz frequentando la Berklee School of Music di Boston e conseguendo la laurea specialistica in composizione e arrangiamento jazz. Nel 2013 esce Frontal il primo disco da leader del quintetto che porta lo stesso nome, cui fa seguito Trentacinque nel 2015, registrati entrambi per Auand Records; Frontal si è esibito nei più importanti jazz club e sui palchi dei più importanti festival italiani quali Umbria Jazz, Vicenza Jazz Festival, Roccella Jazz Festival, Torino Jazz Festival, Festival Crossroads, ed ha effettuato un lungo tour in Asia nel 2016 suonando in importanti venues della Cina. E’ grazie a Frontal che Simone ha raccolto il consenso unanime della critica specializzata ed è stato sempre votato fra i migliori artisti, gruppi e dischi Italiani nel referendum Top Jazz di Musica Jazz nel 2013, 2014, 2015 e 2016.
Dal 2014 è titolare della cattedra di pianoforte presso la Siena Jazz University.